La città e il Trento Film Festival. I materiali cinematografici della famiglia Albertini

Pubblicata il 07/11/2022
Martedì 8 novembre a Le Gallerie di Trento secondo appuntamento del ciclo di eventi “Scalare il tempo”.
Nel contesto della mostra “Scalare il tempo. 70 anni di Trento Film Festival”, ospitata a Le Gallerie di Trento, prosegue la rassegna di appuntamenti promossa dalla Fondazione Museo storico del Trentino e dal Trento Film Festival, in collaborazione con la Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento e con la SAT – Società alpinisti tridentini. Partendo da materiali spesso inediti presenti presso l’Archivio fotografico storico provinciale della Provincia e presso la Cineteca della Fondazione Museo storico del Trentino, il ciclo di incontri mette a fuoco aspetti diversi della storia della montagna e dell’alpinismo, cercando di intrecciarla con la storia del Festival e della città nel quale è nato e si è sviluppato.
Il secondo appuntamento, dal titolo “La città e il Trento Film Festival. I materiali cinematografici della famiglia Albertini”, è in programma martedì 8 novembre alle 18.00 e vedrà gli interventi di Elena Tonezzer (Fondazione Museo storico del Trentino) e Daniela Pera (Soprintendenza per i beni culturali della Provincia – Ufficio per i beni storico-artistici e presidente della Commissione Storico Culturale e Biblioteca della SAT), in dialogo con Sara Zanatta. Le relatrici interverranno sul contesto della città di Trento negli anni ’50 e sul valore dei fondi filmici custoditi presso l’Archivio fotografico della Provincia. Nel corso della serata, infatti, sarà proiettato un breve filmato inedito di una delle prime edizioni del Trento Film Festival, di recente telecinemato dalla Fondazione Museo storico del Trentino in collaborazione con la Soprintendenza. Saranno inoltre presenti il regista Lorenzo Pevarello e il fotografo Mario Albertini junior, che girò le immagini nel 1954. Durante il dibattito sarà proiettata anche un’anteprima di 15 minuti del documentario biografico che Pevarello sta preparando sulla vicenda famigliare degli Albertini.