64. Trento Film Festival a Bolzano: appuntamenti di oggi, mercoledì 5 ottobre

Pubblicata il 05/10/2016

Oggi pomeriggio l’edizione autunnale di Bolzano del 64. Trento Film Festival continua con due importanti appuntamenti da non perdere: alle 18, in piazza Walther il sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi in veste di scrittore presenterà, con il presidente del festival, Roberto De Martin, il suo ultimo romanzo storico “Un soffio di libertà”, edizioni Mursia.

Il nuovo romanzo di Renzo Caramaschi è ambientato in epoca napoleonica con lo sfondo le bellissime montagne dell’Alta Valle Aurina, dove un plotone di soldati francesi, che sulla punta delle baionette portano in Tirolo le idee della rivoluzione e gli ordini del nuovo imperatore, Napoleone Bonaparte, hanno ricevuto l’ordine di presidiare l’esazione delle tasse sul rame estratto a Predoi. In questo romanzo la Storia si declina in un intreccio appassionante di amori, odi, religione, lotte e coraggio. Nel piccolo villaggio di fede luterana, il comandante del plotone s’innamora di una ragazza, Magdalena. I due dovranno fronteggiare molti nemici: il codice militare, la ragion di Stato, le accuse di eresia, l’ostracismo del villaggio e di nuovo la guerra. Una storia coinvolgente, intensa e intrisa di quel soffio di libertà che da sempre accompagna la vita degli uomini come segno di speranza nella lotta per i grandi ideali.

Secondo appuntamento alla 19.30, nella Sala delle Aste, Palazzo Mercantile, dove sarà presentato in anteprima nazionale, in collaborazione con le Camere di Commercio di Bolzano e di Trento e la Fondazione Dolomiti Unesco, il nuovo documentario di Piero Badaloni, dal titolo “Dolomiti Unesco, Economia del Bene Comune” (Italia, 2016, 45’).

Il film, realizzato in collaborazione con la giornalista Fausta Slanzi, le foto e il montaggio di Nicola Berti, con interviste a personaggi del mondo economico delle Dolomiti, è un avvincente reportage che indaga e analizza la vita e l’economia nel Bene Naturale Dolomiti. La proiezione sarà preceduta da un incontro, moderato da Fausta Slanzi, con Marcella Morandini, direttore della Fondazione Dolomiti Unesco, Alfred Aberer, segretario generale CCIAA Bolzano e Mauro Leveghi, segretario generale CCIAA Trento.

Chiuderà la giornata, alle 21, al Teatro comunale di Gries, il film che ha vinto al 64. Trento Film Festival la Genziana d’oro 2016 per il miglior film di alpinismo, il commovente K2 – Touching the Sky, della regista e scalatrice polacca Eliza Kubarska (Polonia-Germania-Regno Unito, 2015, 72′).

In questo film l’alpinismo s’intreccia con i rapporti tra genitori e figli, ponendosi la domanda se sia possibile conciliare i rischi della montagna con la scelta di diventare padre o madre. La Kubarska, in vista della sua prima gravidanza, se lo chiede al campo base del K2 insieme a un gruppo di persone accomunate dalla perdita di un genitore sulla mitica montagna.