GRANDES MURAILLES
GRANDES MURAILLES
Guido Guerrasio
Italia / 1957 / 25'
GRANDES MURAILLES
Guido Guerrasio
Italia / 1957 / 25'

"La grande muraglia" è la cresta dentellata, fratturata, irta di cime da vertigine a picco su valli sprofondate nella foschia, che da Chateaux des Dames, nella conca del Breuil, va al Monte Rosa attraverso il Cervino. In venticinque giorni una spedizione d'alpisti, con Slodà, Compagnoni, Pèllissier ed altri, l'ha percorsa da un capo all'altro:sempre sul filo dell'abisso, in un'altalena eccitante e fantastica di rocce e nevai. Il film documenta l'impresa, le difficoltà, i bivacchi, le cordate sui ghiacciai declivi, l'omaggio alla croce di Carrel, il primo scalatore del Cervino.

Regista

Guido Guerrasio

Guido Guerrasio (Milano, 9 luglio 1920 – 3 maggio 2015) è stato un regista, sceneggiatore, montatore e scrittore italiano.

Guerrasio si è dedicato quasi unicamente ai -mondo movie- genere nato in Italia agli inizi degli anni sessanta.

Nel 1948 girò il suo primo film "Amalfi".
Successivamente filmò altre pellicole semi sconosciute ad eccezione de "Il Piave mormorò", il suo primo documentario realistico, che prende in considerazione gli avvenimenti bellici legati al fiume Piave.

Nel 1969 Guerrasio contribuì al montaggio di "Africa segreta" dei fratelli Angelo e Alfredo Castiglioni e nel 1971 collaborò, sempre al montaggio, alla realizzazione di "Africa ama" dei medesimi registi, film che ottenne un notevole successo.
La sua ultima pellicola fu "L'Italia in pigiama", che narra dei vizi degli italiani.
È stato anche aiuto regista della pellicola "Africa nuda, Africa violenta" del 1974.

Parallelamente al cinema, si è dedicato anche all'attività letteraria, spaziando dalla critica cinematografica e letteraria alla poesia.

Premi

GENZIANA D'ORO
Ed. 1957

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