Il Cho-Oyu rappresenta da alcuni anni una meta molto frequentata da alpinisti alla ricerca delle prime emozioni d’alta quota e oramai sfruttata da numerose spedizioni commerciali. Il protagonista, alla sua prima esperienza di questo genere, sale da solo verso la vetta del Cho-Oyu con la videocamera in mano e mostra quei risvolti di solito sconosciuti, o nascosti, della montagna e della fatica, col suo volto che, campo dopo campo, assume connotati sempre più drammatici.
Regista
GIACOMO SCACCABAROZZI
Catalogo 46^Filmfestival 1998 - pag. 180-181