HAMRAH - E -  RAD
HAMRAH - E - RAD
MANOOCHEHR TAYYB
Iran / 2000 / 115'
HAMRAH - E - RAD
MANOOCHEHR TAYYB
Iran / 2000 / 115'

E' un film sull'Iran come geografia meravigliosa: sulla fine del millennio un piccolo gruppo di ricercatori sii avventura in un viaggio nel cuore del deserto centrale iraniano. Riattraversando la storia dei posti "mai visti", spiritualmente decisivi per la storia dell'Iran, il film fa percepire commoventi "lontananze remote". Lo stesso titolo va in questa direzione: significa "sul vento", "col vento", o. più letteralmente "lungo il vento", che per noi è meno lirico ma da più un'idea di percorso. Luoghi, città, caravanserragli...visti come vanno visti, ossia con scientificità, si potrebbe dire, "fiabesca". Tale "scientificità fiabesca" è un ossimoro pertinente in quanto esiste una rigorosità nella fiaba come esiste una rigorosità estetica nel campo del cinema. Ecco, l'estetica di questo film, vale a dire il suo linguaggio "fuori forma", riflette questa rigorosità: l'infrazione della norma nella coscienza del linguaggio.

Regista

MANOOCHEHR TAYYB

E' nato a Teheran nel 1937 dove ha incominciato a scrivere critica cinematografica e altri articoli per la rivista mensile Setareh Cinema. Ha studiato architettura a Vienna per tre anni prima di diplomarsi nel 1964 all'Accademia di Musica e di Arti drammatiche a Vienna. Ha iniziato la carriera come autore e regista di documentari e film didattici a Teheran dove ha anche insegnato nella Facoltà di Arte e Spettacolo e nella Scuola per Film e Televisione. E' stato anche uno dei fondatori della Scuola di Comunicazione e Mass Media dove ha ricoperto per cinque anni la carica di Presidente del Dipartimento di Cinematografia e Fotografia. Dal 1984 al 1988 ha lavorato come assistente ai programmi per i Servizi audiovisivi dell'Università Columbia di New York. Ha scritto e diretto più di 70 documentari e film didattici per la Televisione italiana, la Compagnian Nazionale Petroli e per il Ministero della Cultura e dell'Arte. Molti di questi lavori hanno ottenuto premi in diversi Film Festival Internazionali come Teheran, Vienna, Mosca e Trento.

Premi

PREMIO PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA
Ed. 2001