Già nel 1930 Ernst Bloch scrisse un testo di critica intitolato “Alpen ohne Photographie”, dove analizza il cambio di percezione del paesaggio durante l’inizio del ventesimo secolo. L’immagine fotografica diviene più importante del paesaggio stesso. I turisti della montagna sembrano non riuscire a interpretare il paesaggio, sono come accecati dagli stereotipi delle immagini da cartolina. Al tempo stesso le Alpi sono diventate così facili da fotografare ma così difficili da dipingere, leggere e capire.