Una serie di impressioni visive e sonore di un ghiacciaio in scioglimento. Gli oggetti rigurgitati testimoniano la presenza passeggera dell'umanità, lasciando tracce e cicatrici. I suoni infiniti dei blocchi di ghiaccio collassati sotto il peso delle pietre rivelano continuamente i sintomi di una evidente riduzione. Questo paesaggio che a prima vista sembra immobile si rivela invece in costante mutamento. Eppure, questo magnifico e terrificante corpo di ghiaccio e pietra si erge, imponente e resistente.

Proiezione del 29/04 alla presenza della regista Laurence Favre