È il giorno del Premio RAI e del Premio Antropocene MUSE

Pubblicata il 02/05/2023

Il premio istituito dalla Sede Rai di Trento va a “Lupo uno” di Ivan Mazzon e Bruno Boz, mentre il riconoscimento assegnato dal MUSE sarà consegnato a Enrico Pau per “L’ombra del fuoco”.


Il Premio RAI Trento, istituito dalla Sede Rai di Trento e assegnato al miglior documentario di attualità, è stato attribuito a Lupo uno di Ivan Mazzon e Bruno Boz (Italia/2023/88′). Questa la motivazione della giuria indipendente: «Il filmato giunge in un momento particolare della convivenza fra animali selvatici, predatori, e l’uomo. L’orso in particolare, ma anche il lupo, meno problematico nei confronti dell’uomo, ma pur sempre da temere. È opinione comune, sostengono i realizzatori del documentario, che uomo e animali debbano convivere e per fare questo occorre innanzitutto rafforzare o sostenere le azioni mirate ad una corretta e sicura convivenza: l’uomo deve conoscere l’animale, in questo caso il lupo. Per oltre un anno i ricercatori dell’università di Sassari, incaricati dalla Regione Veneto, hanno monitorato i lupi sul Monte Grappa. Lo scopo è favorire la gestione proattiva, ovvero preventiva e costruttiva, di una famiglia di lupi dell’arco alpino. Il documentario, attraverso immagini suggestive ed emozionati, ci introduce nel mondo di questo animale, la cui vita accompagna da sempre l’uomo fra favole, leggende e realtà. Il messaggio è: conoscere, per rispettarlo e conviverci». Il premio sarà consegnato dal direttore della sede Rai di Trento Sergio Pezzola durante il Cosa vedo oggi?, alle 12 al Salotto Letterario di MontagnaLibri in Piazza Duomo.

Il Premio Antropocene MUSE, assegnato all’opera che meglio racconta il rapporto tra l’umanità e il resto del mondo naturale nell’epoca dell’Antropocene, va a L’ombra del fuoco di Enrico Pau (Italia/2023/64′). «L’ombra del fuoco sottolinea il forte legame dell’umanità con la terra e gli altri viventi che la popolano. Emergono i sentimenti non solo di chi quella terra la cura, ma anche degli animali e delle piante che hanno subito il dramma dell’incendio. La fine di quel paesaggio locale, stravolto dal fuoco, rimanda alla fine del Mondo nel senso della fine del conosciuto, del familiare, come accade globalmente nell’Antropocene». Il premio sarà consegnato alle 21.30 al Cinema Modena in Sala 2.