Leveghi: “Quest’anno un festival diffuso e sperimentale”

Pubblicata il 30/07/2020

Dal 27 agosto al 2 settembre la 68. edizione del Trento Film Festival, per la prima volta online con tutti i film selezionati. Decine gli eventi a Trento e su tutto il territorio provinciale, fruibili anche in diretta streaming


È stato presentato oggi a Trento, nel corso di una conferenza stampa trasmessa anche in diretta Facebook, il programma della 68. edizione del Trento Film Festival, che si svolgerà dal 27 agosto al 2 settembre.

Presenti all’incontro, in rappresentanza dei soci del Trento Film Festival (Comune di Trento, CAI – Club Alpino Italiano, Comune di Bolzano e le Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trento e Bolzano) il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, l’assessore alla Cultura del Comune di Bolzano Juri Andriollo, il presidente della Camera di Commercio di Trento Giovanni Bort.

A presentare il programma della manifestazione sono stati il presidente del festival Mauro Leveghi, la direttrice Luana Bisesti e il responsabile del programma cinematografico Sergio Fant. Un saluto e un augurio di buon lavoro, attraverso un videomessaggio, è stato inviato al Trento Film Festival anche dal direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, Alberto Barbera.

Il presidente del Trento Film Festival ha spiegato le caratteristiche dell’edizione 2020 del festival. «Quello di quest’anno sarà un festival diffuso e sperimentale», ha spiegato Mauro Leveghi. «L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ci ha portato a percorrere nuove strade, individuando formule di narrazione e fruizione da parte del pubblico che garantissero al contempo le peculiarità della manifestazione e il rispetto dei protocolli sulla sicurezza. Sarà un festival “flessibile”, con eventi che si svolgeranno al chiuso e all’aperto, in streaming e diffusi sul territorio. Se, fino ad oggi, è stato il pubblico ad abbracciare il festival partecipando a Trento agli eventi di volta in volta in programma, quest’anno sarà il festival a raggiungere il pubblico direttamente nelle proprie case e sul territorio».

«Nella 68. edizione del Trento Film Festival, fortemente voluta da tutti noi tra mille difficoltà, paure e incertezze – ha aggiunto la direttrice della manifestazione, Luana Bisesti – c’è la nostra voglia di ripartire, d’incontrarsi, di dialogare, di emozionarsi. In questo senso il festival di quest’anno cercherà di essere un “balsamo”, di lenire le sofferenze di questi mesi, facendo ancora sognare il nostro pubblico. Un festival di sette giorni, riprogrammato tra fine agosto ed inizi di settembre. Sperimentale, sotto certi aspetti “ibrido” per le molteplici modalità di fruizione, in sala, in arene all’aperto e online; diffuso in numerosi luoghi della provincia, sedi di svariati appuntamenti. Il programma cinematografico ridotto di poco, con 97 film selezionati, tra più di 600 iscritti, di cui 26 anteprime mondiali e 37 anteprime italiane, sarà presentato in proiezione nelle sale e all’aperto, a Trento e Rovereto, ed in streaming in tutta Italia. Il programma eventi, malgrado il suo obbligato ridimensionamento, con i suoi 80 appuntamenti rispecchia i vari ambiti di interesse della nostra manifestazione e gli incontri, i talk e le presentazioni letterarie sono organizzati in città, ma anche sull’altopiano della Paganella, a Levico, a Riva del Garda, in val di Fiemme e in val di Fassa. In un anno difficile, un Festival speciale che vuole esserci per coerenza con la sua lunga storia, per continuare a parlare di montagne e culture e per rimanere legato alla sua grande risorsa: il suo pubblico».