
MARCO NONES, GRIDO D'ACQUA
Performance artistica a cura di Elsa Barbieri e in collaborazione con Acqua Cedea, con il sostegno di Betta 1653 Cavalese
Nel cerchio di un pensiero
a volte mi riposo sognando
(Alda Merini)
È un’immagine che sovente avvicino a Marco Nones: un cerchio.
Perfetto, senza inizio e senza fine. Quanti significati può avere il cerchio? Rappresenta il Tempo come successione continua di istanti, ma è anche un simbolo del Tempo ciclico, infinito, rinnovabile e universale, persino una metafora esistenziale, che la scelta del materiale fortifica: ghiaccio, che si crea e si trasforma; oro, che si trova e ed è immune alla variazione. La circolarità, formale e concettuale di Grido d’acqua appartiene all’azione umana, e restituisce l’idea che il cerchio si riferisca alla relazione fondamentale dell'uomo con se stesso e con l'ambiente circostante.