Trento e il suo Festival: settant’anni di storia
Pubblicata il 30/12/2022
Inaugurata in Largo Porta Nuova una targa dedicata al Trento Film Festival, in chiusura dell’anno del Settantesimo.
Si sta per chiudere un anno speciale per il Trento Film Festival, contraddistinto da moltissime iniziative che hanno ricordato i settant’anni dalla fondazione: è infatti dal 1952 che il Festival intreccia la sua attività con la città di Trento, contribuendo alle dinamiche culturali, sociali ed economiche di una città che ha nella montagna uno dei suoi principali elementi identitari.
Ha quindi un forte valore non solo simbolico la posa della targa dedicata al Trento Film Festival, inaugurata questa mattina in Largo Porta Nuova dall’Assessora alla Cultura del Comune di Trento, Elisabetta Bozzarelli, insieme al Presidente del Trento Film Festival Mauro Leveghi.
«Lo ho scritto a inizio 2022 e non posso che ribadirlo ora: il Trento Film Festival non è solo un “grande evento”, ma un patrimonio della città e del Trentino: una componente fondamentale di un’identità in continua e necessaria evoluzione e uno strumento chiave per immaginare nuovi sentieri per il futuro della montagna» ha detto il Presidente Leveghi.
«Il Comune di Trento da settant’anni è parte integrante del Trento Film Festival, riconoscendolo come uno degli elementi fondamentali della vita culturale della città. Se Trento è diventata una città alpina che guarda al mondo, è anche grazie al suo Festival, che dal 1952 ha aperto una finestra sulle montagne di tutto il Pianeta, sulle loro culture e i protagonisti grandi e piccoli delle loro storie» ha ribadito l’Assessora Bozzarelli.
La targa in corten è stata collocata nel centro della rotatoria davanti alla fontana realizzata da Eraldo Fozzer.