“Dentro la natura”: a Palazzo Roccabruna la personale di Albino Rossi

Pubblicata il 11/08/2020

All’autore dell’immagine ufficiale della 68. edizione del Trento Film Festival è dedicata una mostra che sarà inaugurata il 20 agosto


Anche in un’edizione così particolare il Trento Film Festival non ha rinunciato a proporre al pubblico alcune mostre che, come ormai tradizione, spaziano dalla pittura alla fotografia e testimoniano con la forza delle immagini il profondo rapporto tra arte, cinema, montagna e natura.

“Dentro la natura”, la mostra principale di questa edizione, verrà inaugurata giovedì 20 agosto e sarà dedicata all’artista trentino Albino Rossi, ideatore dell’immagine del manifesto dell’edizione 2020 della rassegna cinematografica.

Ospitata nel prestigioso Palazzo Roccabruna di Trento, la mostra è composta di circa 60 opere che, partendo dai temi simbolo della produzione artistica di Albino Rossi come le montagne, i boschi e le nature morte, dialogheranno con una serie di opere assolutamente inedite.

Partendo dai lavori di grande formato, dove il tema del bosco e della montagna hanno una valenza più simbolica ed essenziale, la mostra si dipana con il ciclo di nature morte con frutta e funghi disposti su tovaglie e in ciotole, ad evocare atmosfere incantate. L’esposizione prende corpo con opere inedite di piccolo formato dedicate ai fiori di montagna. La genziana, il rododendro, la negritella, la stella alpina e i mughetti, non sono colti nel loro ambiente naturale, ma rappresentati in ambienti domestici, disposti delicatamente in piccole ciotole e in bicchieri di vetro, a ricordare la tradizione popolare di portare un piccolo e romantico mazzetto di fiori per abbellire le semplici dimore dopo una giornata di lavoro sulle montagne.

Accanto a queste opere sarà riproposto il ciclo “Montagna di montagne”, nato negli anni ’90, in cui l’artista rappresenta la montagna, dipinta en plein air nei vari momenti della giornata ispirandosi alla tradizione di Segantini e a Corot, con una visione più contemporanea, grazie ad uso sapiente della luce e a formati inediti. Chiudono il percorso espositivo una serie di opere di piccolo e medio formato che riprendono i temi della magia del bosco e delle montagne, realizzati in micro-mosaico di pietre naturali, una delle tecniche da sempre care all’artista.

La mostra, che sarà visitabile fino al 19 settembre, è curata da Patrizia Buonanno dello Studio Buonanno Arte Contemporanea di Trento e da Roberto Festi. Per l’occasione sarà pubblicato un catalogo, stampato da Saturnia litografica editrice, con il testo del giornalista e saggista Franco de Battaglia.

Albino Rossi è nato nel 1953, vive e lavora in Val di Sole (Trentino). Pur avendo soggiornato molto all’estero, soprattutto a Londra, ha scelto di vivere tra le sue montagne. Nel corso degli anni, Rossi ha realizzato molte mostre personali, e numerose partecipazioni a mostre collettive in gallerie e sedi museali. Le sue opere sono inserite in importanti collezioni e installazioni permanenti.


 

Palazzo Roccabruna

Via Santa Trinità, 24 – Trento

ORARI dal 21/08 al 26/08 e dal 3/09 al 19/09:

Martedì e Mercoledì dalle ore 8.30 alle 12.00, dalle ore 14.00 alle ore 17.00

Giovedì e Venerdì dalle ore 8.30 alle 12.00, dalle ore 14.00 alle ore 20.00

Sabato dalle 17.00 alle 20.00

Domenica e Lunedì chiuso

ORARI DAL 27/08 AL 02/09:

Dal lunedì al venerdì 8.30 – 12.00; 14.00 – 20.00

Sabato e domenica 17.00 – 20.00